Appassionato di ciclismo? Bravo!
È tra le attività sportive utili alla salute, amata in tutto il mondo tanto che solo negli USA è praticata da oltre 54 milioni di persone, di cui il 53% uomini.
Lo sviluppo economico e una migliore conoscenza di molti temi inerenti la salute, alla forma fisica e all’ambiente, ne hanno aumentato la popolarità, giustamente : il ciclismo è, infatti, un esercizio aerobico non traumatico, ha una provata azione protettiva cardiovascolare e contribuisce alla prevenzione di ipertensione, diabete e ictus.
Ma, come sempre accade, c’è un “ma” ed è riconducibile al ruolo del ciclismo nell’insorgere di sintomi urinari.
Diversi studi ne sostengono un’azione favorente dovuta alla pressione esercitata dal sellino a livello perineale, che potrebbe perfino determinare dei traumi, nell’insorgere di sintomi del basso tratto urinario (Lower Urinary Tract Simptoms, LUTS), disfunzione erettile e rialzo dei livelli ematici dell’antigene prostatico specifico (PSA).
Mentre sarebbe auspicabile un’informazione puntuale su tali possibilità agli appassionati di questo sport, purtroppo ancora pochissimo diffusa, il mio consiglio è quello di consultare il tuo urologo di fiducia che potrà suggerirti la migliore prevenzione e, in caso di sintomi, la terapia più adeguata.
Bibliografia:
- 1999 Superstudy of Sports Participation, Annerica Sports Data, Inc.
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