Promossa internazionalmente dalla World Hypertension League e in Italia dalla SIIA,  la Giornata Mondiale dedicata all’Ipertensione nel 2018 sceglie il tema “Know Your Numbers”, conosci i tuoi valori,  perché se il controllo regolare è fondamentale, soprattutto con l’avanzare dell’età,  è imprescindibile nella gestione dell’ipertensione.

Diverse strutture, verificabili on line, saranno a disposizione per misurazioni e informazioni e nella nostra zona ci si potrà rivolgere agli ingressi principali degli Ospedali Riuniti a Torrette e all’INRCA dalle 9 alle 14 del 17 maggio.

L’ipertensione arteriosa è una patologia grave, ma spesso silente, ed è  la principale causa di malattie cardiovascolari, fattore scatenante di un gran numero di complicanze nonché un elemento di rischio per l’insorgenza di patologie renali, demenza e diabete.

Nella maggioranza dei pazienti la causa dell’ipertensione  è sconosciuta, ma alcuni fattori sono noti per la loro influenza: l’avanzare dell’età, ovviamente, la familiarità, l’eccessivo consumo di sale, il sovrappeso e, ancora di più, l’ obesità, la sedentarietà e l’uso continuativo di alcuni farmaci o sostanze (pillola contraccettiva, farmaci antinfiammatori, cortisonici, vasocostrittori nasali, anfetamine e cocaina).

Se l’ipertensione è al suo primissimo stadio è possibile contrastarla proprio eliminando, quando possibile,  tali fattori  di rischio e modificando lo stile di vita, ma  negli stadi più avanzati si rende necessario seguire una terapia farmacologica, spesso per tutta la vita.

In ogni caso  è fondamentale una dieta adeguata  e l’abolizione, o la drastica diminuzione, del consumo di sale da cucina e di tutti quegli alimenti che lo contengono, alcuni dei quali “insospettabili”, abituandosi a leggere con attenzione le etichette: cloruro di sodio, glutammato sodico, bicarbonato di sodio sono tutti ugualmente pericolosi per l’iperteso.

Il sale può essere sostituito da spezie ed aromi che renderanno più semplice abituarsi a evitarlo, ma se proprio risulta difficile farne a meno, esistono preparati  che possono sostituirlo,  da scegliere sempre con il consiglio del medico.