Le preparazioni omeopatiche ci offrono soluzioni non solo per prevenire, ma anche per attenuare notevolmente i sintomi dell’allergia: ecco le più efficaci e come, quando e perché usarle.

Allergia

Se è già arrivata, a seconda dei sintomi che provoca,  l’omeopatia ci propone tre rimedi di base:

  • Allium Cepa, 9 o 15 CH, utile quando la lacrimazione è intensa, gli starnuti frequenti, il naso e il labbro superiore, sono arrossati
  • Euphrasia Officinalis, nel caso di  congiuntivite allergica con lacrimazione irritante, palpebre gonfie e brucianti, fotofobia e congestione nasale
  • Histaminium 9 CH, contro l’orticaria allergica

Nella fase acuta, i farmaci omeopatici vanno assunti nella dose di 3 granuli a bassa concentrazione (5, 7 o 9 CH)  ogni mezz’ora: è una  terapia d’attacco da diminuire progressivamente con l’attenuarsi dei sintomi.

La preparazioni possono anche essere abbinate ad altre nel caso di disturbi specifici: come a Kali Jodatum, se la secrezione nasale è molto abbondante, Sticta Pulmonaria,  quando si ha la sensazione di avere  il naso chiuso alla radice o Sabadilla, se il palato è irritato.

Prevenzione

Anche se ormai siamo già in piena primavera, prevenire è sempre meglio che curare e,   per farlo, possono essere  molto efficaci alcune preparazioni:

  • Manganese e Rame, utili anche a chi ha un deficit immunitario che può favorire l’insorgere di  fenomeni allergici, da assumere nella misura di una fiala a giorni alterni
  • il macerato glicerico di Ribes Nigrum, che ha un effetto cortison simile e va assunto ogni mattina nella dose di una goccia per ogni chilo di peso
  • Histaminium 200 CH, va preso una volta al mese iniziando tre mesi prima del diffondersi dell’allergene
  • Pollens 30 CH,  rimedio specifico per le allergie ai pollini: una dose alla settimana

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